martedì 1 novembre 2016

Glossite: prendiamoci cura della nostra lingua

La Glossite è un disturbo che colpisce la lingua che diventa gonfia, arrossata e dolorante. Pur non essendo una patologia pericolosa è opportuno rivolgersi a un medico esperto per un controllo accurato in quanto potrebbe essere legata a problemi più importanti da non sottovalutare.

Le tipologie della Glossite

glossiteLa Glossite può essere suddivisa in varie tipologie a seconda delle sue caratteristiche:

  • Glossite acuta: i sintomi compaiono improvvisamente, senza una ragione evidente, sono generalmente di una certa entità e hanno una durata limitata nel tempo. Spesso è legata a una reazione allergica.
  • Glossite cronica: i sintomi durano per un periodo di tempo prolungato e sono legati ad altre patologie.
  • Glossite migrante benigna (glossite a carta geografica): il sintomo principale consiste nella formazione di zone della parte frontale della lingua che si desquamano. Si formano macchie sulla superficie di colore rossastro con contorni bianchi che si spostano nel tempo. Si tratta di una malattia benigna le cui cause sono ancora sconosciute.
  • Glossite romboide mediana: il sintomo principale è la comparsa di una macchia rossa, a forma di rombo, al centro della lingua. A volte è legata a una malattia a trasmissione sessuale: la candida.
  • Glossite atrofica: causa la perdita di un numero consistente di papille gustative. La lingua appare di colore rosso scuro e varia anche la sua morfologia.
  • Glossite di Hunter (glossite atrofica): la lingua appare dolorante, con sensazioni di bruciore e aumentare il suo spessore (atrofia). I sintomi si possono espandere ad altre zone della mucosa.
  • Glossite interstiziale: è una tipologia di glossite provocata dalla Sifilide.

I sintomi della Glossite

I sintomi della Glossite sono variabili a seconda della causa scatenante e delle caratteristiche del soggetto colpito. I primi sintomi evidenti possono essere:

  • arrossamento della lingua,
  • ulcera in bocca,
  • sensazione di gonfiore e di bruciore,
  • alterazione del gusto,
  • variazione della pigmentazione superficiale della lingua,
  • sensazione di intorpidimento,
  • desquamazione superficiale,
  • dolore alla lingua,
  • bocca secca e mal di gola,
  • lingua pelosa causata dalla variazione delle papille gustative,
  • formazione di chiazze di diverso colore,
  • variazione delle caratteristiche tattili, la lingua appare liscia.

Se non opportunamente trattata la Glossite può provocare danni anche importanti come la perdita del gusto e della capacità di percepire il sapore dei cibi. Questo a causa della distruzione delle papille gustative che si trovano sulla superficie della lingua stessa.

Se il paziente è particolarmente sensibile, il gonfiore eccessivo può provocare problemi nella deglutizione, nel respiro e nella dizione.

Le cause della Glossite

Generalmente la Glossite è un disturbo legato ad altre patologie, in pratica è un campanello di allarme che il nostro organismo ci invia per avvertirci che c’è in giro qualche problema.

Tra le cause più probabili della Glossite possiamo ricordare:

  • alimentazione non corretta con abuso di cibi troppo piccanti o ricchi di spezie e condimenti, abuso di alcol e assunzione di cibi troppo caldi,
  • stile di vita non corretto come il fumo,
  • carenze di alcune sostanze come ferro, vitamina B9 e vitamina B12,
  • anemia perniciosa,
  • problemi ai denti in cui la lingua subisce un attrito eccessivo, magari per la presenza di apparecchi o protesi dentarie,
  • carattere ereditario, in questi casi non è legata a nessuna malattia particolare,
  • infezioni varie tra cui lieviti, virus e batteri,
  • reazioni allergiche a farmaci, antibiotici, caramelle, colluttori o dentifrici,
  • malattie come l’ulcera aftosa, la sifilide, la candida, psoriasi, il pemfigo volgare  e la Sindrome di Plummer-Vinson.

Come curare la Glossite

Come curare la GlossiteConsiderato il fatto che la Glossite può essere causata da varie patologie, è fondamentale isolare con precisione le cause in modo da iniziare una cura mirata ed efficace per risolvere il problema.

Per questo motivo sono sconsigliati i rimedi casalinghi ma è importante rivolgersi a un medico esperto che possa prescrivere la cura solo dopo un’approfondita diagnosi. Infatti il rischio dei rimedi fai da te è che non agiscono sulla causa ma solo sul sintomo che si ripresenterà dopo poco tempo.

La diagnosi generalmente inizia con un’anamnesi in cui il medico raccoglie le informazioni sul paziente, il suo stile di vita e i disturbi percepiti. Seguirà un esame visivo della lingua per studiare il suo aspetto, la consistenza, il colore e l’eventuale presenza di macchie.

Se il medico lo riterrà opportuno potrà far sottoporre il paziente a esami di approfondimento come l’esame del sangue o lo studio in laboratorio di alcuni campioni di saliva prelevati sulla lingua.

Infine deciderà la cura in base ai risultati della diagnosi. Tra i trattamenti più probabili possiamo avere:

  • sciacqui e gargarismi con colluttori,
  • assunzione di integratori alimentari,
  • se il problema è legato a un’altra patologia sarà opportuno agire su di essa,
  • assunzione di farmaci o antibiotici se il problema è legato a infezioni batteriche o da funghi.

Inoltre il medico consiglierà alcuni comportamenti da seguire per alleviare il disturbo:

  • evitare di ingerire cibi troppo caldi o speziati,
  • limitare l’assunzione di alcol,
  • evitare di fumare,
  • evitare i cibi a cui siamo allergici,
  • prestare particolare cura all’igiene orale quotidiana.


Fonte: https://www.idoctors.it/blog/glossite-prendiamoci-cura-della-nostra-lingua/

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