Quante ore dormite? E quando vi svegliate al mattino, siete un turbo o un diesel? Nell’uno e nell’altro caso, inutile provare a cambiare perché il nostro rapporto con il sonno dipende dai geni. Lo dice una ricerca pubblicata su Molecular Psychiatry condotta dagli studiosi scozzesi dell'Università di Edimburgo e da quelli tedeschi della Ludwig Maximilians University di Monaco di Baviera su oltre 10.000 persone che si sono sottoposte ad analisi genetiche e hanno compilato un questionario sulle abitudini del sonno durante i giorni festivi, cioè quando non sono costretti ad alzarsi.
Le stesse mappature genetiche sono poi state condotte sui moscerini della frutta, che dal punto di vista genetico hanno comportamenti molto simili a quelli degli esseri umani, e hanno rilevato che quelli non portatori del gene dormivano in media tre ore in meno rispetto agli altri e che i portatori dell'ABCC9 hanno un bisogno fisiologico di dormire almeno mezz'ora in più per notte rispetto alla media delle otto ore consigliate dai medici per un sano riposo. Ma secondo alcuni esperti, è presto per trarre delle conclusioni definitive perché la maggior parte delle malattie sono determinate da più varianti genetiche e non da una singola variazione genetica.
Nel frattempo, visto che le feste sono finite e nessuno può permettersi di dormire quanto gli pare, meglio studiare un metodo per svegliarsi presto e senza tante difficoltà. Uno per tutti, la musica: scegliamo la giusta compilation e facciamola diventare la colonna sonora della nostra sveglia.
Un libro appena uscito negli Usa ("La tua playlist ti può cambiare la vita") suggerisce addirittura una playlist per migliorare il nostro benessere. E per svegliarsi al meglio? Ecco le canzoni giuste: Layla (Derek & the Dominos); Beat it (Michael Jackson); Thunder road (Bruce Springsteen); Back on the chain gang (Pretenders); Finest worksong (Rem); She works hard for the money (Donna Summer).
Fonte: http://irmadaria.blog.kataweb.it/isola_del_benessere/2012/01/03/risveglio-difficile-e-colpa-dei-geni-ma-con-la-playlist-giusta-la-sveglia-e-piu-facile/
Nessun commento:
Posta un commento