Gustoso e profumato, il pomodoro è uno degli ingredienti principali della dieta mediterranea, nonché prezioso alleato degli uomini nelle prevenzione delle malattie che colpiscono la prostata e dell’infertilità. Lo rivela uno studio pubblicato su Oncology and Cancer Case Reports, che ha dimostrato la loro utilità anche nel combattere l’iperplasia prostatica benigna, cioè l’ingrossamento della ghiandola prostatica, i cui fattori di rischio sono principalmente l’età del paziente, la familiarità, l’assenza di attività fisica, le disfunzioni delle erezioni e alcune condizioni mediche come l’obesità, le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2. La patologia provoca un maggiore stimolo a fare la pipì e una maggiore difficoltà, oltre a bruciore e incontinenza.
A mettere un freno all’ingrossamento della prostata, e ad avere anche un ruolo nel rallentare lo sviluppo del tumore prostatico, è il licopene, un potente antiossidante di cui sono ricchi i pomodori. Per questo, una pasta al pomodoro oppure un passato di pomodoro, magari serviti con un filo di olio extravergine di oliva, sono due piatti che non dovrebbero mai mancare nel menù degli uomini. Tra gli altri meriti del licopene, infatti, c’è anche quello di aumentare la qualità degli spermatozoi.
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L'articolo 13 novembre – Tumore alla prostata: previenilo con il pomodoro sembra essere il primo su Ok Salute e Benessere.
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