Qui troverete tutto ciò che serve per essere felici, un mare caraibico da sogno, ottimo cibo, prezzi economici e una vita leggera e spensierata.
Il mio consiglio è di non fermarsi nemmeno a Cancun o Playa del Carmen, sprecherete solo tempo!
Appena fuori dall’aeroporto di Cancun prendiamo il bus “ADO”, la compagnia di autobus che collega tutto il Messico e che ci porterà in due ore a destinazione. Fuori dal Terminal vi ritroverete nel “Pueblo di Tulum”, più precisamente nella via principale di negozi e ristoranti, che dista circa a 3 km dal mare.
Le soluzioni più economiche per dormire sono principalmente in questa parte della città, troverete ostelli e piccoli hotel da 10 a 30 euro.
Lungo la spiaggia invece i prezzi salgono, “l’Hotelera” la parte che si estende lungo la spiaggia verso la riserva “Sian ka’an” è la zona più cara e con più servizi, la parte che si estende verso le “rovine” invece è più tranquilla, la spiaggia è più bella e libera ma se non avete un mezzo per spostarvi, sarete legati alla struttura. Quindi calcolate il vostro budget e il tempo che avete a disposizione e scegliete dove soggiornare.
Per muovervi dal Pueblo alla spiaggia, avete più soluzioni. L’autostop, i taxi che chiedono 80 pesos andata e ritorno per la playa pubblica (Ruin Beach) e noleggiare una bici o un motorino.
Una vacanza a Tulum non prevede solo mare e relax, vicino alla città ci sono molte escursioni che potrete fare. Le rovine Maya a picco sul mare, sono le uniche che si affacciano sulla costa caraibica e sono facilmente raggiungibili in bici o in taxi. Il sito apre alle 7 e si paga circa 50 pesos per l’ingresso.
I numerosi Cenotes che si estendono lungo la “Cenotes route”. Pozzi sacri per i Maya, in un contesto assolutamente magico sono delle cavità d’acqua dolce dove tuffarvi.Circa a 15 km da Tulum, verso playa del Carmen il “Dos Ojos” e il “Gran Cenote” sono i più semplici da raggiungere, anche noleggiando una macchina.
La riserva di “Sian Ka’an”, un parco naturale e patrimonio dell’UNESCO, è ricca di lagune, foreste, splendide spiagge e animali. Per visitarlo potete affidarvi a qualche escursione organizzata o noleggiare un 4×4 e arrivare fino a Punta Allen, piccolo villaggio di pescatori.
Noi abbiamo deciso di rimanere a Tulum circa un mese. Cercando il modo di contenere i costi, non abbiamo speso più di 400 euro a testa. Affittiamo un monolocale per 300 euro trovato tramite passaparola, nel pueblo.
Chiedete nei bar o dove sorgono questi piccoli appartamenti, vi metteranno in contatto con il proprietario. Comprate una bici chiedendo nelle piccole officine sparse nelle strade secondarie, costano dai 30 ai 50 euro e la potete rivendere prima di ripartire.
Per mangiare avrete a disposizione un grande supermercato a metà strada tra il pueblo e la spiaggia.
Noi siamo stati anche a “scuola”, abbiamo fatto un corso di spagnolo grazie ad un professore che dava lezioni in casa sua, bellissima esperienza.
L’annuncio l’abbiamo letto in una delle tante bacheche improvvisate per strada.
locali consigliati:
“La Parrilada” ottima carne alla brace accompagnata da verdure a prezzi onestissimi. Gestito da un’italiano si trova nel pueblo.
“Il Curandero” situato nella via principale, vi accompagnerà dalla mattina con ottime centrifughe fino a sera con live music e festa.
“Batey” ottimo per cocktail che vengono fatti direttamente con lo zucchero di canna spremuto al momento! Lo riconoscerete per il maggiolino fuori dal locale.
Tulum è perfetta per una breve vacanza, per un piccolo viaggio e anche per viverci un po’.
Turistica ma non troppo, multietnica ma comunque legata alle sue tradizioni, è un luogo dove rifugiarsi.
Fonte: http://blogdiviaggi.com/blog/2016/11/23/vivere-tulum/
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